20:34 05-11-2025

Riparare le batterie dei veicoli elettrici: costi, sicurezza e senso pratico

Alla conferenza Fleet Europe Days di Lussemburgo, gli esperti hanno passato in rassegna le principali sfide e le prossime tappe per la tecnologia delle batterie dei veicoli elettrici. Al centro del dibattito c’era la riparabilità: la maggior parte delle case automobilistiche continua a non autorizzare interventi sulle batterie, preferendo la sostituzione completa.

Daniel Pataki, che dirige Gablini, un centro certificato per la riparazione delle batterie in Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca, ha osservato che la sostituzione dei moduli danneggiati può ridurre i costi per i clienti dal 60 all’80% rispetto all’acquisto di un pacco nuovo. Ha aggiunto che, se eseguito correttamente, il ripristino è sicuro e prolunga la vita utile della batteria.

I partecipanti hanno inoltre sottolineato che il mercato dei veicoli elettrici continua a crescere, mentre i costi delle batterie scendono solo gradualmente. Le nuove chimiche, come lo stato solido e gli ioni di sodio, sono viste come un’integrazione alle soluzioni attuali, più che un sostituto immediato.

In questo quadro, consentire la riparazione delle batterie appare una leva concreta per ridurre i costi di possesso e accelerare la transizione verso una mobilità più pulita. La prudenza dell’industria è comprensibile; tuttavia offrire agli automobilisti l’opzione del ricondizionamento evita spese superflue e mantiene più vetture operative più a lungo. A conti fatti, è un passo di buon senso in un mercato che chiede soluzioni pratiche prima delle rivoluzioni.