08:00 07-11-2025

Strategia GAC in Australia: gamma a benzina, EV e PHEV per scalare la top 10

GAC traccia una rotta audace: il marchio punta a un volume iniziale di 1.000 vetture nel primo anno dopo il debutto (2025). Da lì, la rampa di crescita dovrebbe essere rapida: entro la fine del 2028 l’azienda mira a circa 33.000 auto l’anno, moltiplicando quasi per trentatré il risultato iniziale.

Un percorso pensato per spingere GAC nella top ten dei marchi più venduti in Australia entro il 2028, traguardo che segnerebbe un’ascesa fulminea per un nuovo arrivato.

Al lancio, la gamma comprenderà tre modelli e tre soluzioni di propulsione: Emgrand EMZOOm, crossover a benzina tradizionale; Aion V, crossover 100% elettrico; e M8 PHEV, monovolume executive con sistema ibrido plug-in. Un mix ragionato che copre termico, elettrico e ibrido, così da parlare a platee diverse fin da subito.

Oltre la fase iniziale, la proposta si amplierà con altri due modelli GAC, per un totale di cinque. Un listino più esteso dovrebbe allargare il raggio d’azione del marchio e dialogare con acquirenti di segmenti differenti: una scelta sensata in un mercato frammentato.

Il percorso, però, è tutt’altro che semplice. Il mercato australiano è estremamente competitivo e molti clienti continuano a preferire nomi storicamente affermati. Leader come Toyota, Mazda e Hyundai muovono ogni anno volumi di gran lunga superiori, ben oltre anche questi obiettivi ambiziosi.

Per entrare nella top ten, GAC dovrà contendersi ogni cliente e costruire fiducia con prezzi aggressivi, un’assistenza post-vendita solida e prodotti affidabili. Se l’azienda sarà coerente su questi fronti, il piano appare credibile; se inciampa, ridurre il divario con rivali ben radicati sarà molto più arduo.