21:54 02-11-2025

Terra e Traveler: elettriche body-on-frame con comandi fisici e range extender

Scout Motors, marchio di proprietà Volkswagen, riporta in vita il leggendario nome Scout — e con lui un ritorno ai comandi di scuola classica. I futuri Terra e Traveler, la cui produzione è prevista per il 2027, adottano una struttura body-on-frame (telaio a longheroni) e arriveranno sia in versione completamente elettrica sia con un generatore a benzina pensato per estendere l’autonomia.

Secondo l’amministratore delegato Scott Keogh, le auto moderne sono scivolate in una sorta di distopia, dove funzioni essenziali restano nascoste nei menu. La risposta di Scout è riportare pulsanti e leve fisici, così l’interfaccia torna a essere intuitiva e coinvolgente. I concept Terra e Traveler propongono ancora due display, ma le funzioni cardine — climatizzazione, illuminazione e trasmissione — si comandano tramite familiari interruttori a levetta. Una scelta che promette un rapporto più diretto con l’auto e meno mediazione da parte degli schermi.

C’è anche un filo d’ironia: qualche anno fa Volkswagen aveva messo da parte i tasti in favore dei pannelli touch, scelta che si prese non poche critiche. Ora la sua controllata rimette al centro ciò che a molte vetture moderne difetta: la tattilità. Le prenotazioni superano già quota 130.000 e l’80% degli interessati ha selezionato le versioni con range extender a benzina, dato che la dice lunga su cosa cercano molti guidatori.

Il ritorno dei pulsanti non è semplice nostalgia: segnala un cambio di direzione. Dopo un decennio di minimalismo tutto-touch, chi guida vuole sentire la macchina, non soltanto il vetro sotto le dita. A giudicare da quelle prenotazioni, il messaggio sta attecchendo e il tempismo di Scout appare azzeccato.