Gordon Murray, la mente dietro la leggendaria McLaren F1, ha stupito ancora una volta il mondo dell’auto. La sua nuova divisione, Gordon Murray Special Vehicles (GMSV), ha svelato la supercar S1 LM — un omaggio al trionfo di Murray alla 24 Ore di Le Mans del 1995. Basata sulla piattaforma della GMA T.50, monta un V12 Cosworth da 4,3 litri profondamente rivisto, capace di oltre 700 CV a un vertiginoso regime di 12.100 giri/min: una scheda tecnica che parla da sé.

La massa a vuoto è di soli 957 kg: più leggera di una Mazda MX‑5 e, al tempo stesso, circa quattro volte più potente. La trazione è posteriore, affidata a un cambio manuale a sei marce. Numeri che, già sulla carta, raccontano un’esperienza di guida senza filtri. Saranno costruiti solo cinque esemplari e il primo passerà sotto il martello in un’asta benefica di RM Sotheby’s durante il Gran Premio di Las Vegas. Chi si aggiudicherà il lotto non riceverà un’auto finita, ma la possibilità di lavorare direttamente con Murray per definire una specifica unica — un privilegio che molti collezionisti inseguono in silenzio e che rende il progetto ancora più speciale.

GMSV S1 LM
rmsothebys.com

Il prezzo d’ingresso è stimato intorno ai 20 milioni di dollari. GMSV invita inoltre i clienti a creare modelli su misura partendo dall’architettura della T.50, e la casa traccia un confine netto: niente motori o piattaforme di terze parti.

La S1 LM è una di quelle rare occasioni in cui non si compra soltanto un’auto, ma si sfiora da vicino la storia. Sembra meno un investimento e più un passaporto verso il lato senza tempo dell’arte automobilistica.