McLaren ha presentato la 750S Project Chromology, una art car, alla Miami Art Week 2025. Ideata dalla divisione MSO insieme all’artista britannica Nat Bowen, nota per le sue vivaci opere in resina e per l’esplorazione della psicologia del colore, il progetto introduce una finitura Chromatic Layered che costruisce il colore attraverso molteplici strati trasparenti. Il risultato aggiunge texture alla superficie e una sensazione di profondità che valorizza le linee affilate della 750S senza appesantirle.

McLaren 750S Project Chromology, MSO
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McLaren afferma che l’idea andrà oltre un singolo pezzo da esposizione: saranno realizzate ulteriori versioni della 750S e della 750S Spider per i clienti MSO, ciascuna con una tavolozza su misura ispirata al lavoro di Bowen. Ogni esemplare sfoggerà emblemi unici in oro a 24 carati. Un percorso che punta a cucire l’estetica sull’identità del proprietario, in linea con l’indole sartoriale di MSO.

Ogni commissione sarà inoltre accompagnata da un’opera originale dell’artista, un abbinamento che ribadisce l’impostazione da galleria del programma. La proposta parla ai collezionisti, ma dovrebbe risuonare anche tra chi, nel rarefatto universo delle supercar, mette sullo stesso piano colore e materiali e il prestigio del marchio: un modo di intendere l’auto come oggetto culturale oltre che prestazionale.