C’è un consiglio invernale che molti ricordano: sgonfiare un po’ le gomme per cavarsela sulla neve. Come ha spiegato Dmitry Novikov a 32cars.ru, l’espediente funziona, ma solo su fondi sciolti lontano dall’asfalto. Su neve intatta o lungo piste forestali, abbassare la pressione permette allo pneumatico di spandersi, aumentare l’impronta a terra e guadagnare trazione. Anche così serve misura: non scendere sotto 1,0–1,2 atmosfere e, una volta oltrepassato il tratto difficile, riportare la pressione ai valori normali.

Su asfalto, neve compattata e ghiaccio l’effetto è l’opposto. Uno pneumatico sgonfio flette di più, riduce la stabilità e allunga gli spazi di arresto; cresce inoltre il rischio di danneggiare la spalla, di stallonare e di perdere il controllo.

Novikov sottolinea che la pressione ridotta è un rimedio d’emergenza, valido esclusivamente fuori strada. In città, la scelta più sensata restano buone gomme invernali e pressioni mantenute secondo le specifiche del costruttore. In pratica, il piccolo vantaggio nelle coltri soffici difficilmente ripaga i compromessi della guida quotidiana.