Peugeot amplia la propria presenza locale nel segmento dei veicoli commerciali leggeri: è partita a Bursa, nello stabilimento Tofaş, la produzione del nuovo Expert Traveller. Con la domanda in crescita per van spaziosi e polivalenti, tanto per il lavoro quanto per i viaggi in famiglia, avviare l’assemblaggio della versione passeggeri appare come la naturale evoluzione, soprattutto dopo che in Turchia era già iniziata la costruzione dell’Expert in configurazione Van. Il tempismo sembra centrato.

L’avvio della produzione ha catalizzato l’attenzione del top management: l’amministratore delegato globale di Peugeot, Alain Favey, ha visitato l’impianto, ha effettuato un sopralluogo e ha messo in evidenza sia la solidità della base ingegneristica sia le capacità del team R&D locale, insieme all’elevato standard qualitativo delle linee secondo i parametri Stellantis. Dal canto suo, Tofaş sottolinea i progressi in efficienza e la fiducia nella costanza della qualità degli Expert Van e Traveller che escono dalla fabbrica.

Il team Peugeot in Turchia afferma che l’assemblaggio locale dovrebbe velocizzare la disponibilità: prima il Traveller sbarcherà nelle concessionarie, poi sulle strade. Il marchio conta inoltre di iniziare il 2026 con una gamma LCV più robusta, facendo leva sui vantaggi della produzione in loco. Una mossa che punta a concretezza e continuità, più che a effetti speciali.

L’Expert Traveller si posiziona come ammiraglia della gamma: disposizione 8+1 posti, il nuovo Peugeot i-Cockpit digitale, volante riscaldato, quadro strumenti digitale da 10 pollici e display centrale da 10 pollici, oltre a una telecamera posteriore a 180°. La meccanica è volutamente pratica: turbodiesel 2.2 BlueHDi da 180 CV abbinato al cambio automatico EAT8 a otto rapporti. È una scheda tecnica che privilegia la sostanza, la classica impostazione pensata per semplificare la vita di tutti i giorni senza complicare l’essenziale.