Vendite Suzuki Fronx sospese in Australia dopo 1 stella ANCAP
In Australia Suzuki Fronx ottiene 1 stella ANCAP: guasto alla cintura posteriore e protezione bimbi scarsa. Vendite sospese dal 20/12, in attesa di soluzioni.
In Australia la commercializzazione del crossover compatto Suzuki Fronx è stata ufficialmente sospesa dopo un crash test dal responso deludente. Secondo il programma indipendente Australasian New Car Assessment Program (ANCAP), il modello ha ottenuto appena una stella su cinque, evidenziando serie carenze nella protezione di conducente e passeggeri in caso di impatto. In un mercato in cui i punteggi sulla sicurezza orientano spesso l’acquisto, un verdetto simile pesa eccome.
ANCAP ha attribuito il risultato soprattutto a un malfunzionamento legato alla cintura di sicurezza posteriore. Durante le prove, la fibbia di una cintura ha ceduto e il manichino ha colpito con la testa lo schienale del sedile anteriore. Un evento che aumenta in modo significativo il rischio di lesioni gravi per chi siede dietro. Cedimenti di questo tipo, soprattutto in condizioni controllate, finiscono per oscurare qualsiasi altro punto di forza che un modello nuovo potrebbe vantare.
La protezione dei bambini a bordo è risultata un altro punto debole. La valutazione si è fermata intorno al 40% del punteggio possibile, definito il peggior risultato di Suzuki da diversi anni. Anche tenendo conto della severità dei protocolli moderni, una cifra simile resta lontana dalle aspettative degli acquirenti di oggi.
Gli esperti hanno consigliato con decisione ai proprietari dei Fronx già consegnati di evitare, per ora, di trasportare bambini o adulti sui sedili posteriori finché le cause non saranno pienamente chiarite e non verranno introdotte misure di miglioramento. È un suggerimento pragmatico: la fiducia nella protezione dei passeggeri posteriori andrà ricostruita con evidenze, non con rassicurazioni.
La dirigenza ha deciso di fermare le vendite il 20 dicembre. Per il momento il Fronx resta fuori dal mercato finché Suzuki non avrà risolto le criticità e allineato il veicolo agli standard di qualità e sicurezza fissati dai regolatori. La pausa sposta l’attenzione sulla soluzione—e sulla rapidità con cui il marchio saprà validarla.