L’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) ha pubblicato i nuovi risultati dei crash test sulla Kia EV6. I modelli anno 2025 e 2026 dell’elettrica a ruote alte hanno ottenuto una valutazione marginale nella prova di sovrapposizione laterale, risultato che le ha precluso i riconoscimenti Top Safety Pick e Top Safety Pick+. In un segmento così affollato, un verdetto del genere attira inevitabilmente l’attenzione.

Gli investigatori hanno segnalato lo spostamento della cintura di sicurezza, un fattore che aumenta il rischio di lesioni per i passeggeri posteriori. L’IIHS ha inoltre criticato la qualità dei fari: abbaglianti e anabbaglianti si sono rivelati insufficienti sia in curva sia sui tratti rettilinei. Nella guida di tutti i giorni la resa notturna conta e lacune di questo tipo finiscono per offuscare un lavoro ingegneristico altrimenti solido.

Neppure la tecnologia di evitamento delle collisioni ha centrato il massimo punteggio. La Kia EV6 ha ottenuto un giudizio buono nei test di protezione dei pedoni, ma solo accettabile negli scenari che coinvolgono altri veicoli, in particolare le motociclette. È il promemoria che la sicurezza attiva ha ancora margini di crescita, anche su EV avanzate.

Detto ciò, la EV6 resta tra gli elettrici più venduti del marchio e figura nella gamma 2026 con una compatibilità migliorata con la rete Tesla Supercharger. L’autonomia arriva fino a 513 km e il prezzo di partenza è di 42.900 dollari: un mix appetibile per chi mette al primo posto la praticità di ricarica insieme alla capacità di coprire lunghe distanze.