Ford Trucks ha svelato il primo trattore stradale elettrico della sua storia, l’F-Line E. Il debutto è avvenuto al salone Solutrans in Francia e l’arrivo sul mercato europeo è previsto per il 2026. Sviluppato dalla controllata turca Ford Otosan, adotta il classico schema cabover tipico dei pesanti europei, una scelta che in questo caso sembra davvero centrata.

Il modello sarà proposto nelle configurazioni 4x2 e 6x2. La 6x2 è omologata per una massa totale di 26 tonnellate e adotta quattro moduli batteria per una capacità complessiva di 392 kWh, di cui 314 kWh utilizzabili. Con questo pacco l’autonomia arriva fino a 300 km, un valore tarato evidentemente su trasporti regionali, servizi municipali e logistica dal centro di distribuzione al punto vendita, più che su traversate continentali.

Un motore elettrico posteriore eroga 415 CV in modo continuo, con picchi fino a 523 CV, e una coppia corposa di 2.470 Nm. Per migliorare l’efficienza, il powertrain è abbinato a un cambio automatico a tre rapporti: una soluzione sensata per mantenere il sistema nella zona ottimale con carichi variabili.

La versione 4x2, omologata a 19 tonnellate, impiega tre batterie per 294 kWh complessivi (235 kWh utilizzabili). La potenza massima arriva a 389 CV e l’autonomia fino a 250 km, misure che calzano bene le tratte di distribuzione quotidiane.

Entrambe le varianti supportano la ricarica rapida: fino a 285 kW sulla 6x2 e fino a 213 kW sulla 4x2. Il passaggio dal 20 all’80% richiede meno di 50 minuti. Di serie ci sono le sospensioni pneumatiche posteriori e il compressore elettrico; tra gli optional figurano l’assale posteriore sterzante, l’e-PTO e la capacità di traino di 10 tonnellate. L’insieme appare studiato con attenzione per gli operatori reali, che danno priorità alla disponibilità del mezzo e alla versatilità funzionale.

In sostanza, l’F-Line E mostra come Ford Trucks entri nel trasporto pesante a batteria con un approccio misurato e pragmatico, puntando a ciò che serve davvero già oggi.